Al giorno d'oggi gli anziani prevedono già di soffrire di molteplici disturbi e di doversi rivolgere a più professionisti di più istituzioni. La comorbilità e le malattie croniche, spesso accompagnate da fattori complicanti come la depressione, stanno alimentando, tra i professionisti della salute, la necessità di un cambiamento indirizzato a un'assistenza più incentrata sulla persona.

Questa formazione è basata su un quadro di apprendimento generico accessibile a studenti e operatori in ambito sanitario provenienti da qualsiasi background e a livelli differenti della loro carriera. Le esigenze di formazione non devono essere legate solo all'ambito sanitario, possono anche essere di tipo organizzativo. Poiché nel campo della salute non esistono differenziazioni, la formazione utilizza le storie di pazienti e cittadini provenienti da diversi contesti. Le storie sono tradotte nelle diverse lingue della piattaforma e funzionano sia come storie generiche cu tutti si possono relazionare, sia come esempi di questioni specifiche, che riguardano determinate regioni e protocolli terapeutici locali. Le storie sono disponibili in formato audio e scritto e sono presenti anche storie in formato digitale.

La formazione è suddivisa in sei moduli, concepiti, nel nostro quadro dell'apprendimento a spirale, per essere affrontati uno dopo l'altro. Un protocollo incluso nel pre-modulo introduttivo 0 permette ai praticanti di raccogliere le storie dei propri concittadini, all'interno del loro ambiente. Questo aiuta i praticanti a raccogliere e interpretare, nel corso della formazione, storie di cittadini di una area specifica. All'interno del quadro dell'apprendimento a spirale i praticanti possono seguire o soltanto determinati moduli, in una formazione più breve, o seguirli tutti e sei consecutivamente per ottimizzare i benefici complessivi dell?apprendimento. Ogni modulo prevede una scelta di esercizi, sia di livello base sia di livello avanzato, che i praticanti svolgono in gruppo per supportare l'aspetto dialogico della formazione. Sul sito è anche possibile accedere a letture e risorse attinenti.

La person-centred care può quindi essere considerata una conoscenza fondamentale per i professionisti, ma anche difficile da insegnare. Attraverso l?uso di appositi modelli pedagogici incentrati sulle storie, la nostra piattaforma personalizzata offre una formazione accessibile che fornisce le competenze chiave per favorire la person-centred care.

Il processo chiave di apprendimento è l'apprendimento critico riflessivo, che getta le basi sul dialogo attorno l'interpretazione delle storie.

Seguendo questa formazione gli operatori della salute acquisiranno la conoscenza e le competenze necessarie per migliorare la person-centred care, acquisendo maggiore consapevolezza su cosa significa nel concreto.

Questo significa un modo di pensare e percepire che fa appello alla nostra abilità di porsi domande e sfidare lo status quo delle cose, incluso il nostro. Significa anche riconoscere i contesti che formano le opinioni e capire il mondo in modo olistico e significativo. Fare dell'apprendimento preliminare il punto di partenza per ulteriori conoscenze è importante; questa formazione non ha requisiti di accesso. Il quadro dell?apprendimento si basa sulla pedagogia narrativa, sulla teoria dell'apprendimento trasformativo e sull'apprendimento espansivo, tenendo conto delle aspettative, dell?insieme delle conoscenze e degli schemi mentali dei professionisti. I modelli mentali, o schemi mentali, influenzano la creazione di senso. Lo scopo trasversale è quello di portare i partecipanti dal pensiero categorico, che è la routine, al pensiero consapevole o riflessivo. Il pensiero categorico caratterizza l?azione di routine e il lavoro sotto pressione, che è più resistente al cambiamento, mentre il pensiero consapevole o riflessivo denota un alto livello di reattività e flessibilità. Il contesto dell'apprendimento crea lo spazio in cui questo può verificarsi, attraverso una serie di attività sequenziali, visibili nel nostro quadro dell'apprendimento a spirale, basate sul dialogo e sulla riflessione. I requisiti per la formazione sono quindi un ambiente che contribuisca al dialogo e le risorse basate sulla narrazione per i moduli, che sono reperibili tra i materiali di apprendimento o tra quelle raccolte dai praticanti come parte del modulo 0.

I professionisti saranno in grado di integrare le priorità, capacità e desideri degli anziani alla loro attività, comprendendo meglio come lo stile di vita e gli interventi medici possono influenzare sia positivamente sia negativamente le aspirazioni, le scelte e quindi il benessere dei pazienti. Impareranno a farlo attraverso lo sviluppo di competenze comunicative per rispondere ai bisogni sanitari dei cittadini in ambienti difficili; tra queste competenze ci sono anche l'ascolto attivo, l'empatia, le competenze interpretative e di riflessione critica. A livello organizzativo, i partecipanti svilupperanno una migliore comprensione dei diversi ruoli, motivazioni e degli schemi mentali di tutta l?istituzione o del sistema. Verrà così migliorata la comunicazione interna e tra i gruppi, portando a un processo decisionale più collaborativo.